AGRIGENTO – La città dalla storia millenaria, capitale della cultura 2025 offre la possibilità di scoprire i suoi tesori di rara bellezza, grazie all’iniziativa proposta dal parco della Valle dei Templi e dell’Arcidiocesi di Agrigento, in collaborazione con CoopCulture. Si tratta della nascita dell’AgrigentoCulturePass, il primo biglietto condiviso che consentirà a visitatori e turisti di accedere a cinque dei luoghi simbolo del patrimonio artistico e spirituale di Agrigento, ovvero la maestosa Valle dei Templi, il museo archeologico “Pietro Griffo”, la Cattedrale di San Gerlando, il Museo Diocesano e la suggestiva chiesa di Santa Maria dei Greci.
La nascita di una visione condivisa
L’iniziativa è stata presentata ufficialmente al Mudia, Museo Diocesano di Agrigento e ha coinvolto don Giuseppe Cumbo vicario generale dell’Arcidiocesi, il prefetto Salvatore Caccamo, il sindaco Francesco Miccichè, la presidentessa della fondazione “Agrigento2025” Maria Teresa Cucinotta, il direttore del parco della Valle dei Templi Roberto Sciarratta, Don Giuseppe Pontillo direttore dell’ufficio beni culturali dell’Arcidiocesi, Letizia Casuccio direttrice generale di CoopCulture e Domenica Brancato, direttrice del Museo Diocesano. Il progetto rappresenta la sintesi di anni di lavoro sul centro storico portato avanti dall’Arcidiocesi e da altri soggetti istituzionali, economici e culturali, oltre alla determinazione della direzione del parco della Valle dei Templi di costruire relazioni solide con il territorio, per restituire dignità e valore ad una città che oggi si mostra come un “unicum” culturale e paesaggistico, capace di parlare al mondo intero.
Un itinerario oltre la Valle
Il biglietto offre l’accesso a cinque siti essenziali della città, tra cui la Valle dei Templi, sito UNESCO dal 1997 e simbolo indiscusso della città, il museo archeologico regionale Pietro Griffo con i suoi 5.000 reperti, la Cattedrale di San Gerlando con i camminamenti fortificati e le torri, il museo Diocesano, tra i più antichi di Sicilia e la chiesa di Santa Maria dei Greci, costruita sull’antico tempio di Atena. Il percorso di visita, integrato dal servizio di navetta elettrica, parte da Piazza Marconi (Stazione Centrale), si dirige verso la Valle dei Templi (con fermate presso il Tempio di Giunone e il Tempio di Ercole), prosegue per il museo Griffo e risale fino al centro storico, toccando la cattedrale di San Gerlando. Un tragitto di circa 50 minuti che collega la valle al colle, consentendo di scoprire una città stratificata e piena di sorprese. “Lo abbiamo atteso per tanto tempo. La creazione del biglietto riguarda in modo particolare i visitatori stranieri che spesso giungono alla Valle e ripartono senza scoprire le altre innumerevoli bellezze di Agrigento”, ha dichiarato l’assessore ai beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato.
Oltre la valle, tra arte, fede e storia
L’iniziativa “Oltre la valle”, promossa dall’Arcidiocesi per fondere arte e fede, conduce i visitatori alla scoperta di itinerari inediti e percorsi immersivi. Si parte dalla Cattedrale di San Gerlando con la sala dei Sarcofagi e il celebre sepolcro di Ippolito e Fedra, si attraversano i camminamenti sospesi tra le due torri, il Montaperto e la Torre dell’Orologio con affacci spettacolari sulla Valle, fino alla cappella medievale di San Bartolomeo. Non manca l’esplorazione della cripta dei canonici, dell’archivio capitolare e della Sagrestia monumentale. Immancabile il museo Diocesano, fondato nel 1877, racconta la storia della Diocesi con 17 collezioni e pezzi unici, come l’epigrafe araba di Linosa (979 d.C.), l’altarolo dei Crociati e il flacone fatimita divenuto reliquiario di San Gerlando. Grazie al progetto Mudia4all, la visita è arricchita da supporti interattivi e virtuali. Il percorso si conclude poi con la chiesa di Santa Maria dei Greci, costruita sull’antico tempio greco di Atena, che conserva affreschi medievali e il colatoio ottocentesco recentemente scoperto.
Orari dei siti culturali inclusi nel CulturePass
Il parco archeologico della Valle dei Templi sarà aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.00 (uscita entro le 20.00). Dal mese di luglio fino alla seconda domenica di settembre, gli orari feriali prevedono l’apertura del sito alle 8.30 e la chiusura alle 22.00 (uscita entro le 23.00), mentre per il sabato, la domenica e festivi l’orario sarà dalle 8.30 alle 23.00 (uscita entro mezzanotte).
Il museo archeologico Pietro Griffo sarà aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, mentre la Cattedrale di San Gerlando, il Museo Diocesano e la chiesa di Santa Maria dei Greci, fino al 20 aprile sarà aperta da martedì a domenica alle 10.00 fino 13.00, mentre dal 21 aprile sarà possibile visitare i siti tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00.