MESSINA – Un percorso di natura, storia e rinascita quello vissuto lungo i sentieri della Valle di Santo Stefano, nel cuore dei Peloritani, partendo dal villaggio di Santo Stefano di Briga fino alla suggestiva area attrezzata Lupo, una delle mete più amate dagli escursionisti e dagli appassionati di montagna della zona.
L’itinerario ha seguito il sentiero Bottino, che si snoda attraverso una vegetazione rigogliosa e panorami mozzafiato, fino a raggiungere la cresta dei Peloritani, da cui si domina l’intero bacino. Un tempo martoriata dagli incendi, l’ultimo dei quali devastò l’area negli anni ’90, la valle ha conosciuto anche fasi difficili segnate da frane e dissesti idrogeologici. Tuttavia, nel tempo, è diventata simbolo di resilienza e rinascita ambientale.
Grazie a un imponente progetto di rimboschimento e alla costante attività del Corpo Forestale, oggi la zona è profondamente trasformata. Negli ultimi anni sono stati ripristinati e messi in sicurezza numerosi sentieri, messi in sicurezza i bacini torrentizi e riqualificati alcuni rifugi storici, tra cui quello di Pizzo Capraro.