MESSINA – Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità e alle condotte pericolose per la sicurezza pubblica da parte dei carabinieri della compagnia di Messina Sud. Nei giorni scorsi, i militari dell’Arma hanno portato a termine un articolato servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato, in particolare, l’area jonica del capoluogo peloritano, con una serie di posti di blocco, pattugliamenti dinamici e controlli mirati anche nelle ore notturne.
L’operazione, pianificata con l’obiettivo di prevenire i reati predatori, lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, nonché di monitorare le violazioni al Codice della Strada, ha permesso di controllare oltre 80 veicoli ed identificare più di 70 persone, portando all’accertamento di numerose infrazioni e alla formulazione di 10 denunce all’Autorità Giudiziaria.
Guida in stato alterato, patenti irregolari e droga: numerose le violazioni rilevate
Particolare attenzione è stata rivolta alle condotte di guida pericolose, soprattutto in relazione all’uso di alcol e droghe. In questo ambito, quattro persone sono state denunciate: due per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, e altre due per essersi rifiutate di sottoporsi agli accertamenti tossicologici. A queste si aggiunge un quinto automobilista denunciato per guida con patente revocata, recidivo nel biennio, secondo quanto previsto dal codice stradale.
Altri tre soggetti sono stati invece sanzionati amministrativamente per guida in stato di ebbrezza, con tassi alcolemici sotto la soglia prevista per il rilievo penale. I loro nominativi sono stati comunque trasmessi alla Prefettura di Messina per i provvedimenti di competenza, a conferma di un approccio che privilegia la prevenzione accanto alla repressione.
Porto abusivo di armi, evasione e furto di energia elettrica: scattano nuove denunce
Nel corso dell’attività, i carabinieri hanno anche denunciato quattro persone, a vario titolo, per reati diversi di cui una per evasione dagli arresti domiciliari e le altre per porto ingiustificato di coltelli di genere vietato e possesso di oggetti atti ad offendere. Non meno rilevante il caso di furto aggravato di energia elettrica, scoperto durante controlli condotti con il supporto di personale tecnico dell’azienda fornitrice. In un’abitazione privata è stato individuato un allaccio abusivo realizzato con un bypass alla rete pubblica, che permetteva l’alimentazione fraudolenta dell’intera utenza domestica. L’impianto irregolare è stato prontamente disattivato ed il responsabile è stato denunciato.
Antidroga, dieci giovani segnalati per uso personale di stupefacenti
Sul fronte del contrasto al consumo di sostanze stupefacenti, l’attività dei militari ha permesso di intercettare dieci giovani, di età compresa tra i 19 e i 37 anni, trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, hashish ed ecstasy. Le sostanze, detenute per uso personale, sono state sottoposte a sequestro e inviate ai laboratori del Ris di Messina per le analisi tossicologiche. Tutti i soggetti coinvolti sono stati segnalati alla prefettura come assuntori, come previsto dalla normativa vigente.