FURCI SICULO – È un racconto che nasce sulle rive di Furci Siculo e approda al grande schermo “Raustina”, il nuovo docufilm ideato e diretto da Carmelo Coglitore e prodotto da Piero Siclari. L’opera prende forma dall’esperienza della rassegna “Un mare di arte e cultura”, sostenuta dal Comune di Furci Siculo e dall’Assessorato alle autonomie locali e alla funzione pubblica della Regione Sicilia, che nell’estate 2025 ha celebrato la sua quinta edizione. In quei quattro giorni di musica, incontri e memorie condivise, la comunità jonica ha costruito una trama di gesti e racconti che oggi diventa cinema. La prima nazionale è in programma oggi, domenica 16 novembre, al cinema Vittoria di Alì Terme, da cui prenderà avvio una tournée che toccherà Calabria, Lombardia e Lazio.
La memoria del mare e la voce della comunità
Al centro del film ci sono gli anziani e i giovani pescatori di Furci, protagonisti di una narrazione che ripercorre l’antica tradizione della pesca delle costardelle, simbolo identitario per il paese e per l’intera Sicilia. Le loro storie, raccontate con semplicità e poesia, si intrecciano con le immagini del mare e con le musiche registrate dal vivo durante i concerti della rassegna. Il montaggio segue il ritmo delle sonorità estive, trasformando la musica in linguaggio visivo e in ponte tra passato e presente. “Con Raustina ho voluto raccontare la rete invisibile che unisce le persone – ha spiegato Coglitore – la raustina non è solo una rete da pesca, ma il simbolo dell’incontro umano che diventa arte, relazione e scambio”. Nel trailer risuona la frase “Il mare non dimentica”, eco della memoria collettiva che pervade l’intera opera.
Dal palco alle sale cinematografiche
Il percorso del docufilm non si ferma alla prima nazionale. Il 21 novembre, sempre al cinema Vittoria di Alì Terme, è prevista una proiezione dedicata agli studenti delle scuole superiori di Furci Siculo, per trasmettere alle nuove generazioni il valore culturale delle tradizioni locali. Ogni tappa sarà accompagnata da una performance musicale dal vivo dello stesso regista, un modo per riportare nel cinema l’energia originaria della rassegna e il dialogo continuo tra suono, comunità e memoria. Le successive proiezioni-evento si terranno il 18 novembre alla Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, il 20 novembre a Cartoline Rock sempre a Reggio Calabria, il 24 novembre al teatro Der Mast di Brescia e il 30 novembre al Cantiere di Roma. Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno del Comune di Furci Siculo, dell’assessorato regionale e degli sponsor che hanno creduto nel valore culturale dell’iniziativa.






