SiciliaSpettacoli
sport

Le giallorosse dell’Akademia Messina sfiorano l’impresa, ma Costa Volpino non perdona

Le siciliane sorprendono la capolista nel primo parziale, ma cedono al PalaCbl, perdendo 3-1. Prossimo match in casa domenica 28 dicembre contro Marsala

MESSINA – L’Akademia Sant’Anna cede al PalaCbl accarezzando, solo per un set l’idea di poter dominare l’impresa contro la capolista Costa Volpino, salvo poi arrendersi alla maggiore continuità delle lombarde, che si impongono 3-1 consolidando il primato nel girone A. Una sconfitta che lascia sensazioni contrastanti in casa messinese, consapevole di aver certamente saputo mettere in seria difficoltà la prima della classe, seppur con le difficoltà strutturali di una squadra costretta a fare i conti con assenze pesanti e rotazioni ridotte. Senza Carcaces, dopo la recente risoluzione contrattuale ed in attesa dell’arrivo dell’opposta Galic, le giallorosse hanno inevitabilmente pagato la mancanza di alternative nel momento in cui l’intensità e il livello della gara si sono progressivamente elevati.

Messina, primo set di altissimo livello

L’avvio di gara è stato tutto siciliano. Coach Matteo Freschi ripropone Viscioni in quarta posizione e affida la diagonale offensiva a Felappi, schierata in un ruolo non abituale, ottenendo una risposta immediata. Messina parte infatti con un parziale di 6-0, trascinata da una Aneta Zojzi incontenibile al servizio e in attacco, gestendo con lucidità il vantaggio e mostrando ordine in ricezione, efficacia a muro e un side-out di grande solidità. Costa Volpino prova a rientrare fino al -2 (18-20), ma il time-out di Freschi rimette tutto in ordine con due attacchi consecutivi di Zojzi che consegnano alle siciliane un primo set meritato e autoritario.

La reazione della capolista

L’illusione dura però lo spazio di 24 minuti. Dal secondo set in poi, Costa Volpino cambia marcia, alza il ritmo in battuta e trova continuità in tutti i fondamentali. La pressione al servizio di Aurora Pistolesi e la solidità a muro di Scharmann spaccano il parziale già nelle prime battute. Messina fatica a trovare soluzioni alternative, aumenta il numero di errori gratuiti e perde progressivamente incisività in attacco, lasciando così piena fiducia nelle lombarde che, senza difficoltà, pareggiano il conto dei set con un netto 25-15, preludio di un controllo sempre più marcato del match. Nel terzo parziale, nonostante qualche tentativo di rientro delle siciliane, Costa Volpino mantiene saldamente il comando grazie alla qualità delle proprie terminali offensive e a una gestione impeccabile delle fasi chiave.

Pistolesi e Scharmann decisive

A salire in cattedra sono soprattutto Aurora Pistolesi, autentica Mvp dell’incontro e Lena Grosse Scharmann. La schiacciatrice bergamasca chiude con 21 punti, in cui spiccano 6 ace, risultando devastante al servizio e decisiva nei momenti di break. Scharmann risponde con altri 21 punti, 19 dei quali in attacco con il 55% di efficacia, completando una prestazione di grande sostanza. Nel quarto set, le difficoltà in ricezione di Messina spalancano la strada alla fuga decisiva delle padrone di casa, che scappano subito sul +7 e gestiscono senza affanni il finale fino al 25-14 che chiude l’incontro.

Le note positive e la classifica

Sul fronte messinese, oltre alla solita prova generosa di Zojzi (19 punti), merita una menzione l’esordio da titolare di Felappi, adattata nel ruolo di opposta e capace di garantire equilibrio e presenza offensiva. Bene anche Landucci, top blocker del match con 3 muri vincenti. In classifica, Messina resta ferma a 16 punti, conservando il quinto posto, mentre Costa Volpino vola a quota 30, confermandosi saldamente al comando del girone A.

Sguardo al futuro

Ora l’attenzione si sposta sul prossimo impegno di domenica 28 dicembre, al PalaRescifina, con il Marsala Volley per un derby di Sicilia che si preannuncia decisivo. In palio non ci sono soltanto tre punti, ma una fetta importante di stagione, lo spartiacque tra la Pool Promozione e una lunga e insidiosa Pool Salvezza.