La Croce Rossa Italiana del Comitato Roccalumera-Taormina taglia il traguardo dei vent’anni, un percorso fatto di dedizione e crescita che ha trasformato un gruppo di 40 volontari in una realtà con quasi 200 persone attive e quattro sedi sul territorio. Per celebrare l’importante anniversario, sono state organizzate iniziative che mettono al centro l’impegno della CRI per la comunità e l’eccellenza della formazione dei suoi volontari.
Nel corso della trasmissione TaoMattina, condotta da Carmelo Caspanello su RadioTaormina Tv, il consigliere Dino Dell’Acqua e il presidente del Comitato, Filippo Isaja, hanno illustrato i dettagli dell’esercitazione di Protezione civile “Marina di Allume-Evacuazione Ospedale Santa Maria del Rosario”, evento di punta del programma. L’esercitazione, che si terrà domani, simulerà un terremoto di magnitudo 6 con 50 feriti e coinvolgerà 150 volontari, tutti appartenenti alla Croce Rossa.
“Vogliamo celebrare questi vent’anni testando le nostre capacità operative – ha spiegato Isaja – e offrire al territorio una dimostrazione concreta della nostra preparazione. Non è solo una celebrazione, ma un modo per crescere ancora”.
Dell’Acqua ha sottolineato l’importanza di mantenere un forte legame con il territorio: “La CRI non è solo emergenza. Siamo una rete di supporto che agisce ogni giorno per il benessere della comunità, dalla formazione al primo soccorso fino all’aiuto sociale”.
Anche il sindaco di Roccalumera, Giuseppe Lombardo, è intervenuto, lodando il lavoro della CRI: “Questo comitato è un fiore all’occhiello per la nostra regione, un esempio di competenza e cuore al servizio della collettività”.
Tra le altre iniziative in programma, una celebrazione eucaristica il 21 novembre nella chiesa Madonna della Catena e un convegno conclusivo il 30 novembre all’Antica Filanda di Roccalumera, alla presenza del presidente nazionale CRI, Rosario Maria Gianluca Valastro. Un’occasione per ripercorrere i vent’anni di attività e guardare al futuro con entusiasmo e determinazione.