Pipino il breve 2
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VIDEO Il viaggio di Giuseppe, un ponte di disegni tra Santa Teresa e Obala

Ha portato in Camerun i messaggi dei bambini delle scuole elementari di Cantidati e Bucalo

SANTA TERESA DI RIVA – C’è un filo sottile, fatto di sorrisi, colori e sogni, che ha unito Santa Teresa di Riva a Obala, in Camerun. A tenderlo, con la sensibilità di chi sa cogliere l’essenza delle cose, è stato Giuseppe Zanghì, fotografo e assistente tecnico nelle scuole elementari di Cantidati e Bucalo, dell’Istituto comprensivo Santa Teresa di Riva.

Giuseppe ha seguito l’ultima missione del Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina, documentando con la sua macchina fotografica il lavoro prezioso dei medici italiani impegnati negli interventi su bambini affetti da cardiopatie congenite.

Ma questo viaggio è diventato per lui qualcosa di più. Prima di partire, Giuseppe aveva raccolto nella sua scuola dei disegni realizzati dai bambini di Santa Teresa di Riva. Colorati, semplici, pieni di messaggi, come solo i bambini sanno scrivere. Li ha portati con sé fino a Obala, dove, sotto un albero che fa da tetto alla scuola, li ha consegnati ai piccoli studenti camerunesi. La maestra di Obala, commossa, ha raccolto i disegni realizzati dai suoi alunni e li ha affidati a Giuseppe, che li ha portati in Sicilia.

Ad Obala, grazie all’impegno dell’associazione “Una Voce per Padre Pio”, è stata posta la prima pietra per la costruzione di una nuova scuola. Chissà, forse saranno proprio i disegni dei bambini di Santa Teresa a essere tra i primi a colorare le pareti di quelle aule.