TAORMINA – È stata inaugurata all’ospedale San Vincenzo la “Navetta del Sorriso”, un nuovo servizio di trasporto solidale destinato ai pazienti oncologici della zona Tirrenica, pensato per accompagnarli nel percorso di cura con maggiore serenità e dignità.
L’iniziativa nasce dalla visione e dall’instancabile impegno di Graziella Paino, fondatrice dell’Associazione Salus D’Agostino Onlus, che per oltre quindici anni ha rappresentato un punto di riferimento per chi affronta la malattia. Dopo la sua scomparsa, l’associazione è oggi guidata dalla dottoressa Roberta Briguglio, oncologa del San Vincenzo, che ne ha raccolto il testimone con lo stesso spirito di servizio.
Il nuovo mezzo, acquistato grazie a un contributo dell’Assessorato regionale alla Salute nell’ambito della legge regionale 31 gennaio 2024 n. 3, è il frutto di un lavoro di squadra e di una comunità che si stringe attorno ai suoi pazienti più fragili.
All’inaugurazione hanno preso parte numerosi rappresentanti istituzionali e del mondo sanitario. Tra gli interventi, quello del direttore generale dell’Asp di Messina, Giuseppe Cuccì, del cappellano dell’ospedale don Fabio Berbiglia, dell’on. Alessandro De Leo, amministratori e sindaci del territorio (Danilo lo Giudice di S. Teresa, Vincenzo Pulizzi di Francavilla di Sicilia e Orlando Russo di Castelmola) e diversi primari del nosocomio taorminese.
A fare gli onori di casa, la neo presidente dell’associazione, Roberta Briguglio, affiancata dal chirurgo Mario D’Agostino, figura storica e pilastro del progetto sin dagli inizi.
Particolarmente sentito l’intervento del sindaco di Taormina, Cateno De Luca, che ha voluto sottolineare il valore simbolico e sociale dell’iniziativa. “Un impegno mantenuto, un gesto concreto di solidarietà – ha affermato – . Abbiamo inaugurato un servizio dedicato alla mobilità solidale per i pazienti oncologici dell’Oncologia medica di Taormina. È un modo per dire grazie ai volontari che ogni giorno si spendono per aiutare il prossimo – ha proseguito De Luca – per regalare una carezza a chi sta vivendo un momento difficile. Questa navetta vive e cresce grazie al cuore e alla determinazione di persone come la compianta Graziella Paino e dei volontari dell’Associazione Salus D’Agostino. Siamo noi che diciamo grazie a loro: rappresentano quel modello di sussidiarietà indispensabile in uno Stato di diritto, quando la mano pubblica non riesce da sola a garantire i diritti per tutti e fino in fondo”.
Al termine della cerimonia, nella sala d’attesa del Reparto di Oncologia Medica, è stato presentato il nuovo direttivo dell’associazione, con l’illustrazione dei progetti attualmente in corso e delle nuove attività rivolte ai pazienti. La Navetta del Sorriso non è solo un mezzo di trasporto: è un simbolo di vicinanza, una carezza in movimento che racconta quanto la solidarietà possa fare la differenza.