PALERMO – Un doppio anniversario e un’unica visione: fare della cultura un’infrastruttura civile e dell’Europa un orizzonte aperto al dialogo. È il messaggio lanciato da Palazzo d’Orléans, dove il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e la presidente di Taobuk Antonella Ferrara hanno presentato ufficialmente le celebrazioni per i 70 anni della Conferenza di Messina e la XV edizione del Festival Internazionale del Libro di Taormina. “La Sicilia torna al centro della riflessione europea – ha dichiarato Schifani –. Un’occasione straordinaria per coniugare cultura, istituzioni e sviluppo”. Ferrara ha sottolineato la sinergia tra i due momenti: “Taobuk e la Conferenza condividono lo stesso spirito: creare ponti, rafforzare la democrazia, dare voce alla complessità”. Dal 18 al 23 giugno Messina e Taormina ospiteranno una serie di appuntamenti di alto profilo, con leader internazionali, studiosi, giornalisti, artisti e nuove generazioni. In particolare, dal 18 al 20 giugno si svolgeranno le celebrazioni istituzionali per l’anniversario della Conferenza di Messina, uno dei passaggi chiave che portarono alla nascita della Comunità Economica Europea. Parteciperanno rappresentanti delle principali istituzioni continentali, accademici e analisti. L’obiettivo è chiaro: rilanciare il ruolo della Sicilia come crocevia strategico del Mediterraneo e sede naturale del dialogo sull’Europa del futuro.
Nel corso della conferenza stampa è stato proiettato un video del vicepresidente del Consiglio dei ministri Antonio Tajani, il quale ha dato appuntamento a Taormina, per la visita dei 27 ministri degli esteri dell’Ue.
Un festival senza barriere, tra soglie e attraversamenti
“Confini” è il tema scelto da Taobuk 2025, che quest’anno celebra anche i suoi quindici anni. Non barriere ma soglie, non limiti ma possibilità: il festival rinnova la sua vocazione all’ascolto e all’incontro. “Un confine può dividere o unire – ha detto Ferrara –. Noi scegliamo la seconda strada, quella della parola che costruisce, dell’incontro che trasforma”. Con oltre 200 eventi diffusi in città – dal Teatro Antico al Palazzo dei Congressi, passando per scuole, piazze e biblioteche – il festival accoglierà grandi nomi della letteratura, pensatori trasversali, artisti e giovani autori. Tra i momenti centrali, l’assegnazione del Premio Strega Saggistica, per la prima volta a Taormina il 20 giugno, e i Tabook Awards il giorno seguente, dedicati alla comunicazione culturale più innovativa: podcast, format digitali, progetti editoriali fuori dai circuiti tradizionali. Complessivamente gli ospiti saranno più di 200 da 30 paesi,
La cerimonia di consegna avrà luogo il 21 giugno al Teatro Antico in occasione del Taobuk Gala condotto da Antonella Ferrara e Massimo Ossini con l’orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, l’ente lirico regionale coproduttore musicale dell’evento, trasmesso da Rai1 il 2 luglio.
Un ponte sullo Stretto e una comunità che cresce
Il 22 giugno sarà la volta di un omaggio a Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo, nel cinquantesimo anniversario della pubblicazione. Una staffetta letteraria unirà simbolicamente Messina e Taormina, coinvolgendo scuole, associazioni e istituzioni in letture pubbliche e momenti di riflessione condivisa. “È un ponte narrativo tra le due sponde dello Stretto – ha spiegato Ferrara – per raccontare un Sud che non subisce, ma immagina”. Tra le novità dell’edizione 2025 anche la nascita della Consulta giovanile del festival, con studenti universitari e delle scuole superiori coinvolti nella progettazione e conduzione degli eventi destinati al pubblico under 25. “Abbiamo intercettato una fortissima domanda di cultura tra i ragazzi – ha aggiunto Ferrara –. Il nostro obiettivo è costruire spazi veri, inclusivi, non simbolici”. Quindici anni dopo la sua nascita, Taobuk si conferma un modello di rigenerazione culturale e territoriale: ha generato indotto economico, attratto pubblico fuori stagione e stimolato il pensiero critico. “In un tempo segnato da fratture – ha concluso Ferrara – crediamo che i confini possano tornare a essere soglie. È lì che ci incontriamo. Ed è lì che riparte l’Europa”.
Alla conferenza stampa di resentazione sono intervenuti il presidente della Regione, Renato Schifani, Antonella Ferrara, i sindaci di Taormina e Messina, Cateno De Luca e Federico Basile e il commissario della Fondazione Taormina Arte, Sergio Bonomo
IL PROGRAMMA DI TAOBUK
La XV edizione di Taobuk – Festival Internazionale del Libro esplorerà dal 18 al 23 giugno 2025 il tema dei confini, intrecciando letteratura, arti, geopolitica e scienza. Diretto e fondato da Antonella Ferrara, con il sostegno di Regione Siciliana, Ministero della Cultura e altri partner istituzionali e privati, il festival porterà a Taormina oltre 200 ospiti e decine di appuntamenti in varie sedi della città.
Tra i protagonisti insigniti del Taobuk Award, spiccano nomi di rilievo come Peter Cameron, Amélie Nothomb, Susanna Tamaro, Zadie Smith e Javier Cercas per la narrativa. Per le arti visive sarà presente Ai Weiwei, che proporrà in esclusiva l’installazione After Water Lilies. Riconoscimenti anche a Whoopi Goldberg per il cinema e il teatro, Jessica Pratt e Ramin Bahrami per la musica, e al Centro Coreografico Nazionale/Compagnia Aterballetto per la danza.
Il clou sarà il Taobuk Gala di sabato 21 giugno al Teatro Antico, condotto da Antonella Ferrara e Massimiliano Ossini, accompagnati dall’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania. L’evento, co-prodotto con la Rai, sarà trasmesso su Rai 1 il 2 luglio.
Numerose le iniziative collaterali. In occasione dei settant’anni della Conferenza di Messina, sarà organizzato un programma speciale in collaborazione con la Fondazione Taormina Arte e il Ministero degli Esteri. Domenica 22 giugno andrà in scena “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo, con Vinicio Capossela e Max Casacci, per celebrare i 50 anni dalla pubblicazione del romanzo. Prevista anche la partecipazione dell’attore e regista Davide Livermore.
Altri momenti centrali saranno il focus “Calvino #25”, con riflessioni su tecnologia e umanità a partire dalle “Lezioni americane”, e il Premio Strega per la Saggistica, che vedrà anche il conferimento del riconoscimento speciale ad Anne Applebaum. A firmare il manifesto della XV edizione sarà l’artista Mimmo Paladino.
Nel fitto programma anche incontri con Luigi Zoja, Massimo Recalcati, Giovanni Allevi, Luciano Floridi, Gioconda Belli, Monica Maggioni, Melania Mazzucco, Emanuele Trevi, Giulio Tremonti, Alessandro Piperno, Antonio Spadaro, Yasmina Khadra, Josep Borrell, Ferruccio de Bortoli, Paolo Zangrillo, Carlo Nordio, Alessandro Robecchi e molti altri.
L’appuntamento si conferma così uno dei più significativi festival culturali europei, in grado di offrire una visione articolata del presente, a partire dai libri, ma aprendosi a tutte le forme del pensiero e dell’espressione artistica.