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Akademia Sant’Anna, il Summer Camp inaugura il nuovo corso del settore giovanile

Presentato l’organigramma tecnico e gestionale del settore giovanile. Cavallaro e De Salvo tracciano un progetto che unisce formazione sportiva e personale

MESSINA – L’Akademia Sant’Anna inaugura ufficialmente la nuova stagione del settore giovanile presentando il nuovo assetto tecnico e organizzativo per l’annata sportiva 2025/2026. Un progetto curato nei dettagli, frutto di una visione chiara e lungimirante, che punta a coniugare la crescita tecnica delle giovani atlete con quella personale e valoriale.

A dare concretezza a questo percorso è il Summer Camp, attualmente in corso di svolgimento tra il PalaNebbiolo ed il lido Sea’s Sport. Un’iniziativa che rappresenta non solo l’avvio operativo del nuovo ciclo, ma anche una vetrina importante per l’identità del club, allenamenti di alto profilo, esperienze condivise, momenti di socialità e formazione, all’interno di un contesto educativo e stimolante.

Un’organizzazione solida per un progetto ambizioso

A guidare la macchina operativa sarà Nicola Cavallaro, nel ruolo di Direttore Generale del settore giovanile, figura di riferimento per la pianificazione strategica e la coerenza formativa del progetto. Al suo fianco, il Direttore Sportivo Massimo De Salvo, chiamato a coordinare le attività tecniche e organizzative, oltre che i rapporti con la Federazione. La direzione tecnica sarà affidata a Samuele Granei, mentre la supervisione dell’Area Tecnica spetterà a Pippo Donato, garanzia di qualità metodologica e continuità.

Un’équipe coesa e complementare, con competenze trasversali ben distribuite, che lavorerà in sinergia per garantire un percorso coerente in tutte le fasce d’età.

Sport e formazione, l’integrazione con il mondo accademico

Tra i punti chiave del nuovo corso, figura la sinergia con il mondo della formazione. A curare i rapporti con le università sarà Valeria Mancuso, con il compito di costruire un ponte concreto tra l’attività sportiva e il percorso scolastico delle giovani atlete. A supportare l’intera organizzazione logistica e la relazione con le famiglie saranno i Dirigenti Accompagnatori: Ruggero La Rosa, Elvira Sebastiana Oliva, Fabrizia Santagati e Mimmo Minutoli, veri e propri punti di riferimento quotidiani, dentro e fuori dal campo.

Tecnici motivati e preparati per un vivaio in evoluzione

Il lavoro sul campo sarà affidato ad uno staff tecnico affiatato e qualificato composto da Norma Pilota, Antonino Capillo, Marina Carini, Susanna Sorrenti e Virginia Romeo, che guideranno le diverse categorie giovanili con un approccio educativo e orientato alla valorizzazione del talento locale. Uno staff che riflette l’identità del progetto Akademia: professionalità, passione e attenzione allo sviluppo umano prima ancora che atletico.

Summer Camp: esperienza completa tra tecnica e crescita personale

Il Summer Camp rappresenta il primo banco di prova per il nuovo staff. La formula, che alterna sessioni di allenamento indoor e beach volley, si avvale della partecipazione di professionisti di rilievo come Giuseppe Bosetti, Franca Bardelli, Matteo Pilieci e l’atleta Michela Ciarrocchi della Roma Volley Club. Un mix virtuoso di tecnica, ispirazione e confronto diretto con il mondo della pallavolo di alto livello.

“Il Camp è molto più di un’esperienza estiva – ha spiegato il direttore generale Cavallaro – È una sintesi del nostro approccio educativo. Abbiamo voluto creare un ambiente dove le ragazze possano allenarsi, apprendere, divertirsi e stringere legami. Crediamo che solo un percorso completo e stimolante possa davvero accompagnare la loro crescita sportiva e personale”.

Le attività proseguono con allenamenti mattutini in spiaggia e sessioni indoor nel pomeriggio, mentre il soggiorno e le attività ricreative si svolgono presso l’Oasi “Madonna del Sorriso” a Pace.

Bilancio positivo e prospettive in crescita

Cavallaro ha anche tracciato un bilancio dell’annata appena conclusa: “Il 2024/2025 è stato un anno intenso e gratificante. Il nostro vivaio è cresciuto sia a livello numerico che tecnico. Siamo riusciti a partecipare con tutte le categorie giovanili ai rispettivi campionati, ricevendo riscontri positivi e notando una progressiva maturazione delle nostre atlete”.

Ora si guarda al futuro con ambizione: “L’obiettivo è alzare il livello – ha aggiunto – consolidando il rapporto con la prima squadra, rafforzando i legami con il territorio e ampliando l’offerta formativa. Vogliamo costruire un settore giovanile solido, riconoscibile e in grado di rappresentare un vero punto di riferimento per il movimento pallavolistico regionale”.

De Salvo: “Un percorso che accompagna le atlete fino alla Serie A”

Entusiasta anche Massimo De Salvo, che ha evidenziato il valore strategico del vivaio: “Affronto questo incarico con convinzione. Il nostro settore giovanile sarà presente in tutte le categorie under, dalla base alle fasce più avanzate. L’obiettivo è fornire alle atlete gli strumenti tecnici e umani per crescere giorno dopo giorno, con la possibilità concreta di arrivare un domani in prima squadra”.

Centrale sarà anche l’attività nelle scuole: “Crediamo molto nell’importanza di avvicinare i più giovani allo sport attraverso progetti coinvolgenti. Questo ci permette di costruire una comunità solida e inclusiva, dove ogni ragazza può trovare il proprio spazio”.

Spazio anche alla formazione continua, rivolta ad atlete e allenatori: “Vogliamo creare un ecosistema virtuoso. Non si tratta solo di giocare e allenarsi, ma di vivere lo sport con consapevolezza. Stiamo attivando percorsi di aggiornamento e qualificazione, perché Akademia possa diventare un vero polo di eccellenza per tutto il Sud Italia”.

Apertura internazionale e scambi formativi

Il progetto guarda anche oltre i confini locali. Le collaborazioni con realtà estere – in primis con Malta – sono viste come un’opportunità per ampliare gli orizzonti: “Esperienze come queste arricchiscono il bagaglio culturale e sportivo delle ragazze – conclude De Salvo – permettono il confronto con nuove metodologie, rafforzano il senso di squadra e preparano le atlete a palcoscenici sempre più ambiziosi”.