Jean-Sébastien Colau, direttore del Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo, si è aggiudicato il GD Awards 2024come Miglior direttore di Compagnia italiana di danza. Un premio significativo, attribuito dalla redazione de Il Giornale della Danza e dai suoi lettori, che riconosce non solo il talento individuale ma l’impegno collettivo negli ultimi tre anni.
Lo Schiaccianoci, in scena in questi giorni al Teatro Massimo, è solo uno dei frutti più recenti di una gestione che ha saputo riportare la compagnia a una rinnovata vitalità, consolidando il prestigio del teatro palermitano nel panorama della danza nazionale e internazionale. Negli ultimi anni il Corpo di ballo del Teatro Massimo è passato da 7 ballerini stabili a 23, un risultato tangibile di un lavoro costante e progettuale.
La carriera di un étoile internazionale
Jean-Sébastien Colau porta con sé un bagaglio di esperienze artistiche e tecniche di rilievo internazionale. Formatosi presso la Scuola di Ballo dell’Opéra National de Paris, ha calcato le scene più prestigiose del mondo: dal National Ballet of Canada, dove fu nominato Miglior Artista, fino alla Germania con il Leipzig Ballet, dove brillò come étoile nel Lago dei cigni.
Vincitore di riconoscimenti prestigiosi come il Premio “William Marié” in Canada e il Premio alla Cultura del Comune di Cecina, Colau ha saputo coniugare il talento da interprete con una vocazione pedagogica e creativa, coreografando lavori di successo come Les Valses d’Amour de Brahms e Biancaneve.
Palermo: una fucina di talenti e cultura
Il riconoscimento è anche un tributo alla vivacità culturale del Teatro Massimo, che continua a rappresentare un faro di eccellenza per la Sicilia e per l’Italia intera. La sinergia tra artisti, coreografi e istituzioni culturali dimostra ancora una volta quanto il teatro possa essere non solo un custode della tradizione, ma anche un laboratorio di innovazione e rinascita.