AORMINA – Il turismo di lusso non è solo un segmento in forte espansione, ma una leva strategica per lo sviluppo sostenibile della Sicilia. Ne è convinto il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, che a Taormina ha preso parte agli Stati generali dell’ospitalità di lusso e al Meetforum, due giorni di confronto con esperti, stakeholder e operatori del settore.
“Ho partecipato alla due giorni degli Stati generali dell’ospitalità di lusso e del Meetforum sul turismo sostenibile, un’occasione di incontro con operatori di primo piano e stakeholder”, ha spiegato Galvagno, sottolineando l’importanza del dialogo diretto con chi lavora quotidianamente sul campo. “Sono sempre più convinto che le istituzioni, proprio in ambiti specifici come questo – ha aggiunto – debbano agire non come comparti stagni ma in modo sinergico e confrontarsi proprio con le voci più autorevoli della categoria, che conoscono criticità e opportunità. Solo così si può provare a favorire ogni sviluppo possibile”.
Nel suo intervento, Galvagno ha ribadito l’impegno dell’organo parlamentare regionale a sostenere attivamente questo settore: “Per questo, anche nel mio intervento, ho assicurato il mio sostegno e quello dell’Assemblea Regionale Siciliana, che deve farsi interprete di un settore in forte ascesa quale è il turismo di lusso”.
Un comparto, quello del luxury tourism, che in Sicilia sta conoscendo una crescita costante, alimentata dalla qualità dell’offerta, dal fascino del territorio e dalla crescente attenzione internazionale. Il confronto avviato a Taormina punta a costruire una strategia condivisa, in cui visione politica e operatività sul territorio possano muoversi in parallelo.
Nel corso dell’incontro, Galvagno ha avuto modo di ascoltare proposte e criticità direttamente dagli operatori, in un clima che favorisce il passaggio dalle parole ai fatti. La sua presenza ha segnato un momento di apertura e di attenzione istituzionale verso un comparto che può diventare sempre più centrale per l’economia dell’isola.