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Taormina Film Festival: tutto sul programma, i film e gli ospiti della 71esima edizione

La kermesse celebra il cinema mondiale con anteprime, omaggi ai capolavori, una selezione competitiva d’eccellenza e la partecipazione di grandi icone del cinema

TAORMINA – La magia del cinema internazionale torna ad accendersi sotto il cielo della perla dello Ionio che dal 10 al 14 giugno ospiterà, al teatro Antico di Taormina, la nuova attesissima edizione del Taormina Film Festival. A presentare con orgoglio il programma e lo spirito che animerà la 71 esima edizione è l’assessore regionale al turismo, sport e spettacolo, Elvira Amata, che ha sottolineato l’importanza dell’evento non solo per la sua storicità, ma per il suo continuo slancio innovativo: “Il festival – ha dichiarato – è un appuntamento storico che coniuga cinema, cultura e territorio. Un vero fiore all’occhiello per la nostra isola.”

Un palcoscenico unico per il cinema mondiale

Il Teatro Antico, con il suo fascino millenario e lo sguardo proteso verso il mare e l’Etna, si conferma la cornice ideale per accogliere star internazionali, registi visionari, nuove promesse ed una platea appassionata proveniente da ogni parte del mondo. In questo scenario straordinario si alterneranno proiezioni, anteprime, incontri e cerimonie che daranno vita a cinque giorni intensi di emozioni, riflessioni e bellezza condivisa. A rendere ancora più solido il legame tra il Festival e il territorio è la scelta di coniugare l’offerta culturale con la promozione turistica, rafforzando l’immagine della Sicilia come luogo di creatività, accoglienza e visione. “Taormina – afferma l’assessore Amata – è un luogo iconico, dove il cinema incontra la bellezza del Mediterraneo.”

La direzione artistica di Tiziana Rocca, un ritorno alle origini con uno sguardo internazionale

Uno degli elementi centrali di questa edizione è l’investitura di Tiziana Rocca come direttrice artistica. Esperta del settore e volto ben noto nel panorama degli eventi culturali italiani, Rocca è stata incaricata di riportare il Festival ai fasti delle sue origini, riscoprendo l’anima glam e profondamente cinematografica che ha fatto di Taormina, una tappa obbligata del jet-set hollywoodiano negli anni d’oro. La sua direzione, infatti, promette un’edizione vibrante, con uno sguardo attento alle nuove tendenze, all’inclusività e all’innovazione, pur mantenendo saldo il legame con la classicità e la tradizione del grande cinema.

Sergio Bonomo: “Una 71esima edizione pronta a spiccare il volo”

A confermare il nuovo slancio della kermesse cinematografica è stato anche Sergio Bonomo, commissario straordinario della fondazione Taormina Arte Sicilia, che ha evidenziato con entusiasmo l’energia rinnovata della 71esima edizione: “Il Taormina film Festival si veste di nuova luce – ha dichiarato – sotto la sapiente e competente guida di Tiziana Rocca, già apprezzata per aver diretto con successo la prestigiosa rassegna agli inizi degli anni 2000.”

A contraddistinguere il festival quest’anno è un programma ancora più ricco ed articolato delle precedenti edizioni, costituito dal ritorno del concorso cinematografico internazionale, insieme agli attesi eventi collaterali, convegni tematici, al campus giovani e ai numerosi momenti dedicati alla formazione, al confronto e al dibattito.

Ad impreziosire le serate taorminesi sarà presenza di ospiti di rilievo assoluto, capaci di animare il Festival con contenuti di qualità e grande attrattiva. “L’obiettivo – ha sottolineato Bonomo – è quello di far compiere al Festival un vero salto di qualità, affinché possa conquistare il posto che merita tra i grandi eventi del panorama cinematografico internazionale. È il secondo festival per anzianità in Italia ed ha tutte le potenzialità per entrare nell’Olimpo delle manifestazioni più prestigiose”.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’assessore Amata per il suo prezioso contributo e per la collaborazione convinta e continuativa, orientata alla crescita del Festival e alla valorizzazione della cinematografia in Sicilia, esempio concreto di sinergia istituzionale che mira a rafforzare l’identità culturale del territorio e a promuovere lo sviluppo del settore audiovisivo regionale.

Forte attesa per le star internazionali

Tra i momenti più attesi, l’omaggio a due autentici pilastri del cinema mondiale: Martin Scorsese e Michael Douglas che riceveranno riconoscimenti speciali per il loro straordinario contributo all’arte cinematografica. “È un onore accoglierli a Taormina – ha sottolineato la direttrice artistica Rocca – in uno dei luoghi simbolo del cinema italiano e mondiale.”

Le novità del festival: tre sezioni e due anteprime d’eccezione

Numerose le novità in programma con il ritorno della sezione competitiva, cuore pulsante del Festival, composta da 10 film in concorso che rappresentano la nuova linfa del cinema d’autore contemporaneo ai quali si affiancheranno 13 titoli fuori concorso, scelti per il loro valore artistico ed impatto narrativo ed 8 eventi speciali che animeranno non solo il Teatro Antico, ma anche altri luoghi simbolici della città.

“Il Taormina Film Festival 2025 – ha concluso Rocca – sarà una festa del cinema, un viaggio tra linguaggi, visioni e storie che riflettono le complessità e le bellezze del nostro tempo. Siamo pronti ad accogliere spettatori, artisti e sognatori per condividere, in uno dei luoghi più suggestivi al mondo, il linguaggio universale delle emozioni.”

La madrina del festival e la giuria

Ad illuminare il red carpet della 71ª edizione del Taormina Film Festival sarà l’attrice Valeria Solarino, interprete intensa e raffinata del cinema e del teatro italiano contemporaneo. Il suo volto, sinonimo di eleganza e sensibilità, sarà simbolo di un festival che guarda al presente e al futuro con rispetto per la tradizione.

A comporre la giuria internazionale del concorso lungometraggi, cinque nomi di assoluto prestigio: Da’Vine Joy Randolph, presidente di giuria e attrice premio Oscar, amata per la sua forza interpretativa e il carisma fuori dal comune, Sandy Powell leggendaria costumista britannica, tre volte premio Oscar, sinonimo di creatività e stile visivo nel mondo del cinema, Steven Gaydos vicepresidente esecutivo di Variety, autore e giornalista di fama mondiale, Ilenia Pastorelli attrice romana dal piglio ironico ed istintivo, apprezzata per il suo stile fuori dagli schemi ed Alessandra Mastronardi, interprete intensa e raffinata, con una carriera che spazia tra Italia e set internazionali.

I premi ufficiali del concorso

La giuria internazionale, presieduta dall’attrice premio Oscar Da’Vine Joy Randolph, assegnerà i quattro premi principali del Concorso Internazionale: miglior film, miglior regia, miglior interprete maschile e miglior interprete femminile. Parallelamente, la giuria giovani conferirà il premio Cariddino d’Oro, simbolo del futuro del cinema e dell’entusiasmo delle nuove generazioni per la settima arte.

Cinema e impegno: donne, territorio e nuovi linguaggi

Tra i momenti culturali di maggiore spessore, l’11 giugno alle 12.15 sarà in programma il panel “Le Donne, non le Dive – Identità femminili tra forza e verità“, un confronto aperto sulla rappresentazione delle donne nel cinema. Moderato da Tiziana Rocca e Gianluca Pisacane, l’incontro vedrà la partecipazione, tra le altre di Sarah Felberbaum, Donatella Finocchiaro, Iris Knobloch, Lucrezia Guidone, Nina Zilli e naturalmente Valeria Solarino, Sandy Powell e Da’Vine Joy Randolph. L’appuntamento sarà aperto dai saluti istituzionali di Sergio Bonomo e dell’assessore Elvira Amata.

Il messaggio del panel è stato sposato anche dal Gruppo FS, main sponsor del Festival, che ha dedicato un treno Intercity personalizzato che collegherà Roma alla Sicilia fino a settembre, intitolato proprio “Le Donne, non le Dive” con gli interni decorati da immagini e grafiche dell’evento, offrendo ai passeggeri un’esperienza immersiva.

I premi ufficiali del concorso

La giuria internazionale, presieduta dall’attrice premio Oscar Da’Vine Joy Randolph, assegnerà i quattro premi principali del Concorso Internazionale:

  • Miglior film
  • Miglior regia
  • Miglior interprete maschile
  • Miglior interprete femminile

Parallelamente, la giuria giovani conferirà il Premio Cariddino d’Oro, simbolo del futuro del cinema e dell’entusiasmo delle nuove generazioni per la settima arte.

I riconoscimenti speciali, i tributi ai giganti del cinema

A dominare la scena saranno i Taormina Awards, che verranno consegnati a personalità leggendarie del cinema mondiale e nazionale:

  • Taormina Lifetime Achievement Award: Martin Scorsese, per il contributo monumentale alla storia del cinema.
  • Taormina Excellence Achievement Award: Michael Douglas, icona hollywoodiana di rara intensità.
  • Taormina Achievement Award: Catherine Deneuve, simbolo eterno del cinema francese; Luca Zingaretti, volto amato del grande e piccolo schermo.
  • Taormina Achievement Producer Award: Charles Roven, produttore di capolavori cinematografici internazionali.
  • Taormina Achievement Award in ricordo di Marina Cicogna: Rupert Everett, per un percorso artistico fuori dagli schemi.

Altri premi Taormina Excellence Award andranno a:

  • Helen Hunt
  • Geoffrey Rush
  • Billy Zane
  • James Franco

Il Premio Speciale Internazionale sarà assegnato a Monica Bellucci, musa del cinema europeo e volto del manifesto 2025.

Creatività, internazionalità e performance, i nuovi volti premiati

Il Festival premierà anche l’innovazione e il linguaggio cinematografico contemporaneo con:

  • Taormina Creativity Award: Olivia Wilde e Luisa Ranieri
  • Taormina International Award: Dennis Quaid
  • Taormina Award: Enrico Brignano e Salvatore Esposito
  • Taormina Best Performance Award: Alessandro Siani
  • Taormina Award per “Benvenuti in casa Esposito”: Giovanni Esposito
  • Taormina Producer Award: Nicole Avant

Musica, teatro e comicità, spazio ai linguaggi trasversali

Grande attenzione anche alle arti affini, che completano il panorama dell’intrattenimento culturale:

  • Taormina Musica Award: Carmen Consoli, Noemi, Nina Zilli, Clara
  • Taormina Comedy Award: Roberto Lipari
  • Taormina Special Award: Serena Rossi, Vittoria Puccini, Giorgio Panariello
  • Premio Speciale al Teatro: Sergio Rubini e Valerio Cappelli
  • Premio Wella Beauty: Baby K
  • Premio Guess Timeless: Lola Ponce

Un tributo speciale anche alla memoria del regista e sceneggiatore Francesco Cinquemani, con un premio a lui dedicato.

Premio Ciak 40 anni

Nel segno della storia del giornalismo cinematografico, il Premio Ciak 40 anni sarà consegnato a quattro protagonisti della scena artistica italiana: Neri Marcorè, Barbara Ronchi, Monica Guerritore e Ferzan Özpetek.

Il concorso internazionale lungometraggi: dieci film tra introspezione, guerra, amore e incubi

Cuore pulsante della kermesse è il concorso internazionale lungometraggi, composto da dieci opere provenienti da tutto il mondo, capaci di raccontare il presente con linguaggi diversi, stili marcati e contenuti intensi.

Tra i titoli in competizione:

  1. “Henry Johnson” di David Mamet (USA, 2025, 85’): un noir surreale con Shia LaBeouf che segna il ritorno alla regia del maestro della parola, tratto dalla sua ultima opera teatrale. Un viaggio allucinato nell’incertezza della colpa e del potere giudiziario.
  2. “Wondrous Is the Silence of My Master – La rinuncia del principe” di Ivan Salatic (Montenegro-Italia-Serbia-Croazia-Francia, 2025, 93’): una riflessione poetica tra malattia e nostalgia, ambientata nel XIX secolo tra i monti del Montenegro e il sud Italia.
  3. “For Your Sake” di Axel Monsú (Argentina, 2024, 77’): la ribellione silenziosa di una ragazza cresciuta in un ambiente rurale e oppressivo, pronta a riscattare la propria identità.
  4. “Jastimari” di Riccardo Cannella (Italia, 2025, 90’): horror d’autore ambientato sulle Madonie, dove l’isolamento e la fuga dal mondo moderno aprono le porte al male assoluto.
  5. “Measures for a Funeral” di Sofia Bohdanowicz (Canada, 2024, 142’): un’opera contemplativa sul legame tra musica e memoria, tra ricerca artistica e ferite familiari.
  6. “The Million Dollar Bet” di Thomas Woschitz (Austria/USA, 2024, 81’): un’ironica e profonda parabola su amicizia e sopravvivenza, con otto maratone in 24 ore e una scommessa che vale la vita.
  7. “Warfare – Tempo di guerra” di Ray Mendoza e Alex Garland (USA/UK, 2025, 95’): un film d’azione crudo e immersivo, tratto da esperienze reali dei Navy SEAL durante la guerra in Iraq. Realismo estremo e impatto visivo per una narrazione senza filtri.
  8. “Leopardi & Co.” di Federica Biondi (Italia, 2024, 93’): commedia sentimentale con Whoopi Goldberg, dove letteratura e amore si intrecciano nel cuore dell’Italia tra ironia e poesia.
  9. “Brides – Giovani spose” di Nadia Fall (UK, 2025, 93’): due giovani donne si allontanano da una realtà alienante nel Regno Unito per inseguire un’illusione radicale in Siria, in un dramma di forte attualità.
  10. “The Rule of Jenny Pen” di James Ashcroft (Nuova Zelanda, 2024, 104’): horror psicologico con John Lithgow e Geoffrey Rush, ambientato in una casa di riposo dove la follia prende il controllo, tra marionette e mostri interiori.

Questi dieci titoli, tutti in prima visione italiana o europea, saranno valutati da una giuria internazionale composta da artisti e professionisti di spicco, con l’obiettivo di premiare le opere che più sapranno colpire per originalità, profondità e forza espressiva.

Fuori Concorso: grandi nomi ed attesissime anteprime

Accanto al concorso ufficiale, la sezione Fuori Concorso si distingue per la presenza di pellicole ad alto impatto narrativo ed emotivo, firmate da registi di spicco ed interpretate da star del calibro di Ana de Armas, Kerry Washington, Billy Zane e Keanu Reeves.

Ad inaugurare la sezione, “Ballerina” di Len Wiseman (USA, 2025), attesissimo spin-off dell’universo narrativo di John Wick, che si inserisce nel cuore degli eventi di Parabellum. La protagonista Ana de Armas, nei panni di Eve Macarro, si addestra nelle feroci tradizioni della Ruska Roma, ma sarà il suo passato a rimetterla in gioco in un’avvincente danza tra vendetta e sopravvivenza.

Da segnalare anche:

  1. “Together” di Michael Shanks (USA, 2025): un horror soprannaturale dove una giovane coppia, interpretata da Alison Brie e Dave Franco, affronta un’entità oscura che minaccia il loro legame e la loro esistenza.
  2. “Hotel Costiera” di Adam Bernstein e Giacomo Martelli (USA/Italia, 2025): ambientato sulla splendida costa di Positano, segue un ex marine, Jesse Williams, in una missione tra lusso e tensione in un hotel misterioso.
  3. “INT. Hallway / Night” di Billy Zane (USA, 2024): un dramma psicologico sospeso tra realtà e finzione, dove un regista in crisi sprofonda nei propri demoni mentre gira un horror.
  4. “The Six Triple Eight” di Tyler Perry (USA, 2024): film storico dedicato al coraggio del battaglione 6888, composto da donne afroamericane durante la Seconda Guerra Mondiale.
  5. “The Issue with Tissue: A Boreal Love Story” di Michael Zelniker (USA, 2022): documentario ambientalista che denuncia la distruzione della foresta boreale attraverso la voce delle comunità indigene.
  6. “Thena” di Peter Gold (USA, 2025): dramma familiare che racconta la discesa di una giovane musicista nella tossicodipendenza e il tentativo del fratello di salvarla.
  7. “Rivederci Tristezza” di Giovanni Virgilio (Italia, 2025): un Nino Frassica inedito in un racconto intimo e toccante sulla perdita, la separazione e il riscatto attraverso la psicoterapia.
  8. “Men of War” di Billy Corben e Jen Gatien (USA, 2024): docu-thriller che narra il fallimento di un’operazione clandestina in Venezuela, con tutte le implicazioni politiche e morali che ne derivano.
  9. “L’amore sta bene su tutto” di Giampaolo Morelli (Italia, 2025): film di chiusura della rassegna, una commedia sentimentale corale prodotta da Lucisano e Piper Film, con un cast d’eccezione che intreccia tre storie capaci di sorprendere e commuovere.
  10. “Come fratelli” di Antonio Padovan (Italia, 2025): delicata commedia drammatica su lutto e paternità, con protagonisti Francesco Centorame e Pierpaolo Spollon.
  11. “Bardot” di Alain Berliner (Francia-Belgio, 2025): documentario omaggio a Brigitte Bardot, icona del cinema e attivista, che attraversa decenni di carriera e impegno animalista.
  12. Proiezione speciale di “Dramma Popolare” di Carmelo Popolo (Italia, 2025): ambientato nei dintorni di Messina negli anni Settanta, racconta il peso dell’onore e delle scelte irrimediabili, tra vendetta e memoria.

Omaggi, celebrazioni e anniversari: il cinema come memoria, rito e meraviglia

La 71ª edizione del Taormina Film Festival non è soltanto un ponte verso il futuro della settima arte, ma anche un sentito e articolato omaggio alla memoria cinematografica collettiva, alle icone del grande schermo e alle opere che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura mondiale.

Tra le celebrazioni più attese, figura senza dubbio “Taxi Driver” di Martin Scorsese (USA, 1976, 114’), capolavoro intramontabile del thriller psicologico, presentato in occasione del Taormina Lifetime Achievement Award conferito al grande regista americano. Con Robert De Niro, Jodie Foster e Harvey Keitel, il film resta una pietra miliare nella rappresentazione dell’alienazione urbana e del disagio sociale. Ad affiancarlo, il tributo a un altro classico assoluto: “Qualcuno volò sul nido del cuculo” di Milos Forman (USA, 1975, 133’), interpretato da un leggendario Jack Nicholson nei panni di un uomo che si ribella alle logiche repressive di un ospedale psichiatrico. Un’opera che ha segnato la storia del cinema con cinque Oscar e un messaggio universale di libertà. Spazio anche all’animazione d’autore con “Cenerentola” di Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi (USA, 1950, 74’), la fiaba Disney per eccellenza, restaurata e riproposta per il pubblico di ogni età.

La sezione Omaggi si espande anche al genere supereroistico con “Man of Steel – L’uomo d’acciaio” di Zack Snyder (USA, 2013, 143’), che rilegge la mitologia di Superman attraverso una narrazione epica e visivamente potente, con Henry Cavill protagonista. Raffinato e poetico il contributo asiatico-europeo con “Spirit World – La festa delle lanterne” di Eric Khoo (Giappone-Francia-Singapore, 2024, 94’), con Catherine Deneuve, in cui la morte diventa un passaggio verso un universo sospeso, fatto di ricordi, incontri e misteri. Profondamente cinefilo è la pellicola “Lumière – L’avventura del cinema” di Thierry Frémaux (Francia, 2024, 104’), documentario che restituisce lo stupore delle prime immagini in movimento, attraverso un’antologia delle pellicole dei fratelli Lumière recentemente restaurate: un vero atto d’amore verso il cinema delle origini.

Tra le anteprime italiane, spicca invece “Incanto” di Pier Paolo Paganelli (Italia, 2025, 96’), fiaba storica con Vittoria Puccini e Giorgio Panariello, ambientata nel primo Novecento, in cui la piccola Margot, fuggita da un orfanotrofio, trova rifugio in un circo incantato dove scopre la forza della gentilezza e dell’immaginazione.

Naturalmente, non poteva mancare il grande omaggio a “Malèna” di Giuseppe Tornatore (Italia-USA, 2000, 109’), con Monica Bellucci, scelto come immagine ufficiale del manifesto del Festival per celebrarne il 25° anniversario. Un film che ha raccontato come pochi la bellezza, la solitudine e il pregiudizio nella Sicilia degli anni Quaranta, attraverso lo sguardo adolescenziale e struggente di un giovane spettatore del mondo.

Il racconto breve, la sezione cortometraggi tra realtà, emozioni e impegno civile

Accanto ai lungometraggi ed ai grandi omaggi, la 71ª edizione del Taormina Film Festival dedica uno spazio importante anche al cinema breve, attraverso una selezione di cortometraggi italiani che affrontano temi sociali, storici ed emotivi con linguaggi essenziali ma fortemente espressivi.

Tra i titoli in programma:

  1. “Il silenzio perfetto” di Francesco Lama (Italia, 2025, 11’), con Tony Sperandeo e Maria Grazia Cucinotta. Un documentario intimo e visivo che rievoca il periodo del lockdown attraverso immagini girate con uno smartphone nei luoghi simbolici della Sicilia. Un viaggio nella sospensione collettiva, tra memoria e rinascita.
  2. “Ultima spiaggia” di Cesare Bisantis (Italia, 2025, 20’), con Chiara Pazzaglia e Giulio Tropea. Una giovane donna viene assunta in una villa opprimente, dove conosce un ragazzo trascurato dalla famiglia. Tra i due nasce un legame profondo, simile a quello tra madre e figlio, in un’atmosfera sospesa tra malinconia e dolcezza.
  3. “Giudizio sospeso” di Lorenzo Maria Chierici, su sceneggiatura di Alessandra Mancini e Felice Florio (Italia, 2025, 24’). Un documentario sociale che racconta le storie di quattro giovani ex-detenuti minorenni, impegnati in percorsi di reinserimento. Un’opera di denuncia e speranza, che mette in discussione i concetti di colpa, redenzione e giustizia.
  4. “Sotto lo stesso cielo” di Carlo Palmeri (Italia, 2025, 36’), con Douae El Khadiri, Kaba Caruso Konate, Marcello Rimi e Benedetto Lo Monaco. Un dramma sull’incontro tra due migranti giunti in Sicilia da contesti diversi. Tra difficoltà quotidiane e discriminazioni, i due costruiscono una nuova identità condivisa, diventando fratello e sorella simbolici in una terra da conquistare.

I talent internazionali presenti: Hollywood e oltre

Il tappeto rosso di Taormina si trasforma in un crocevia di star globali. Tra i talent internazionali confermati spiccano:

  • Martin Scorsese
  • Michael Douglas
  • Catherine Deneuve
  • Helen Hunt
  • Geoffrey Rush
  • James Franco
  • Rupert Everett
  • Dennis Quaid
  • Olivia Wilde
  • Billy Zane
  • Norman Reedus
  • Dave Franco
  • Alison Brie
  • Henry Cavill
  • Jesse Williams
  • Édgar Ramírez
  • Will Poulter
  • Taylor John Smith
  • Izabel Pakzad
  • Nicole Avant
  • Charles Roven
  • Nadia Fall
  • Betsy Franco
  • Jen Gatien
  • Finn Bennett
  • Tom Quinn
  • Peter Gold
  • Ivan Salatic
  • Alex Garland
  • Axel Monsú
  • Ray Mendoza
  • Len Wiseman
  • Evan Jonigkeit
  • Iris Knobloch
  • Monica Bellucci
  • Lola Ponce

Una parata di stelle che fa del Festival un punto d’incontro privilegiato tra Hollywood, l’Europa ed il nuovo cinema internazionale.

I talent italiani presenti: un tributo alla nostra scena artistica

Numerosissimi anche i volti italiani che prenderanno parte a questa edizione del Festival, in veste di protagonisti, premiati, registi, giurati e ospiti d’onore. Tra questi:

  • Mariana Lancellotti
  • Luca Zingaretti
  • Luisa Ranieri
  • Enrico Brignano
  • Claudia Gerini
  • Monica Guerritore
  • Serena Rossi
  • Donatella Finocchiaro
  • Nino Frassica
  • Rossella Brescia
  • Carmen Consoli
  • Giorgio Panariello
  • Vittoria Puccini
  • Sergio Rubini
  • Alessandro Siani
  • Toni Sperandeo
  • Noemi
  • Clara
  • Salvatore Esposito
  • Francesco Centorame
  • Giovanni Esposito
  • Sarah Felberbaum
  • Ferzan Özpetek
  • Neri Marcorè
  • Giampaolo Morelli
  • Max Tortora
  • Antonio Padovan
  • Pier Paolo Paganelli
  • Selene Caramazza
  • Lucrezia Guidone
  • Federica Biondi
  • Baby K
  • Ester Pantano
  • Giulia Perulli
  • Pierpaolo Spollon
  • Denise Tantucci
  • Alessio Vassallo
  • Giovanni Virgilio
  • Paola Buratto
  • Daniele Cipri