SiciliaSpettacoli
sanità

Salina, salute e prevenzione protagoniste al Marefestival con il ritorno del villaggio dell’Asp

Due giorni di screening gratuiti, consulenze ed informazione per promuovere la prevenzione e l’accesso equo ai servizi sanitari

SALINA – Nella bellezza incontaminata delle Eolie, dove il mare incontra l’arte e la cultura si fa voce del territorio, la salute pubblica torna ad avere un volto accessibile e vicino ai cittadini. Con la XIV edizione del Marefestival – Premio Troisi, in programma sull’isola di Salina, l’azienda sanitaria provinciale di Messina rinnova il proprio impegno attraverso il “villaggio della salute”, presidio mobile di prevenzione ed informazione sanitaria che per due giorni trasformerà il cuore dell’isola in un punto di riferimento per il benessere collettivo.

L’iniziativa si svolgerà venerdì 13 giugno dalle 16 alle 18 e sabato 14 giugno, con due finestre orarie, dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 17.30, nella centralissima piazza di Malfa, tra il centro Congressi e la Guardia Medica. Un momento di grande valore civico che fonde l’identità culturale dell’evento con la missione fondamentale della sanità pubblica, promuovere la prevenzione, diffondere consapevolezza, avvicinare i servizi ai cittadini, anche e soprattutto nelle aree geograficamente più fragili.

Prevenzione al centro, il ruolo strategico del Marefestival

Il Marefestival, nato come celebrazione del cinema e tributo all’intramontabile Massimo Troisi è divenuto negli anni un evento polifunzionale, capace di accogliere e rilanciare contenuti a forte impatto sociale. L’inclusione del villaggio della salute all’interno del programma rappresenta l’evoluzione coerente di una visione culturale che va oltre l’intrattenimento, abbracciando temi di impegno civile, responsabilità sociale e servizio alla comunità. La prevenzione diventa così un’esperienza tangibile, concreta e alla portata di tutti.

In un contesto in cui la sanità territoriale è chiamata a rinnovarsi e reinterpretare la propria prossimità ai cittadini, progetti come questo si affermano come esempi virtuosi, capaci di produrre un impatto reale grazie alla sinergia tra istituzioni sanitarie, operatori del settore e società civile.

La voce dell’Asp: “Portiamo la sanità dove serve davvero”

A ribadire l’importanza strategica dell’evento è la direzione strategica dell’Asp di Messina, composta dal direttore generale Giuseppe Cuccì, dal direttore amministrativo Giancarlo Niutta e dal direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi che sottolineano come “la prevenzione rappresenti il pilastro su cui costruire una società sana e consapevole”. Le isole minori, spesso penalizzate da difficoltà logistiche e infrastrutturali, richiedono un’attenzione mirata. “Con il villaggio della salute – spiegano i dirigenti – garantiamo parità di accesso ai servizi, superando le barriere territoriali. Non possiamo parlare di diritto alla salute senza renderlo concreto per tutti, ovunque”.

L’impegno dell’Asp non si limita all’organizzazione dell’evento, ma si traduce in un’azione capillare sul campo, coinvolgendo medici, specialisti e personale sanitario in un’offerta di servizi pensata per essere il più possibile inclusiva e tempestiva.

Salute a 360 gradi: consulenze, screening ed informazione

Il Villaggio della Salute metterà a disposizione dei cittadini una ricca proposta di prestazioni sanitarie gratuite, curate da un’équipe di professionisti qualificati. Le attività previste spazieranno dagli screening oncologici al counseling nutrizionale, includendo visite senologiche, prenotazioni per mammografie in ambito preventivo, esami per l’individuazione precoce del tumore del colon-retto e controlli dermatologici attraverso la dermatoscopia. Ogni servizio sarà finalizzato non solo alla diagnosi precoce di eventuali patologie, ma anche alla promozione di una cultura della salute consapevole, partecipata ed attiva.

A completare il programma di interventi, ci saranno momenti dedicati alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili con la possibilità di sottoporsi gratuitamente ai test per HIV e HCV, insieme a spazi informativi dedicati alla promozione vaccinale. Un ruolo centrale lo avranno inoltre i controlli per la salute cardiovascolare, le misurazioni della glicemia per la prevenzione del diabete ed i colloqui individuali con dietisti specializzati, pensati per accompagnare i cittadini verso scelte alimentari più corrette e uno stile di vita equilibrato.

Tutte le attività si svolgeranno in un clima accogliente, informale ma rigoroso, pensato per mettere a proprio agio anche i pazienti meno abituati al contatto con il sistema sanitario.

Le Eolie modello di sanità partecipata

Il ritorno del villaggio, rappresenta non solo un segnale di continuità, ma un forte atto simbolico. In un contesto insulare, dove la distanza dai grandi presidi ospedalieri può diventare una barriera invisibile, portare la sanità tra la gente assume un duplice significato, simboleggiando un gesto di equità, ma anche di riconoscimento della dignità delle comunità locali. L’esperienza delle edizioni precedenti ha permesso di dimostrare che, quando la prevenzione arriva direttamente nei luoghi della vita quotidiana, l’adesione cresce, la fiducia si rafforza e la sanità torna ad essere percepita come un bene comune e non più come un privilegio. Ecco perchè anche quest’anno, Salina si fa portatrice di un modello virtuoso, quello in cui cultura, territorio e istituzioni sanitarie dialogano tra loro, con l’obiettivo condiviso di rendere la salute un diritto concreto per tutti.