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CRONACA

Brillamento del costone roccioso su via Garipoli, evacuazioni e misure di sicurezza a Taormina

Avviate le operazioni di demolizione controllata; evacuazione di abitazioni e divieto di transito nella zona ad alto rischio

TAORMINA – Un’operazione di alta rilevanza, un rischio da neutralizzare e una città che si prepara ad affrontare una giornata critica. Domenica 18 maggio, alle 7 in punto, prenderanno il via le operazioni di brillamento controllato del costone roccioso che incombe su via Garipoli, una delle principali arterie di accesso a Taormina. L’intervento, previsto da tempo, si rende necessario per evitare pericoli legati a possibili frane o crolli, ma richiede una serie di misure straordinarie per proteggere la sicurezza dei cittadini.

Per tutta la durata dell’operazione, saranno adottate misure di sicurezza stringenti, a partire dall’evacuazione preventiva di tutte le abitazioni nell’area a rischio, situate entro un raggio di 230 metri dal sito dell’intervento. Le 17 famiglie che risiedono nelle vicinanze di via Zaccani e della contrada Sant’Antonio dovranno lasciare le loro case entro le 5 di domenica, senza potervi rientrare fino a quando il Centro operativo avanzato (Coa) non comunicherà la fine dei lavori e l’assenza di pericoli.

L’operazione di brillamento, affidata alla società We Build, avverrà attraverso cariche esplosive controllate, ma l’intervento non riguarda solo la messa in sicurezza del costone: è l’intera area circostante che, per ragioni di sicurezza, sarà interdetta. Le strade, tra cui via Garipoli e il bypass di collegamento, resteranno chiuse fino al termine delle operazioni, con un dispositivo di sicurezza che coinvolgerà numerose forze locali e regionali.

A supporto dell’operazione, saranno attivati tutti gli enti coinvolti nel sistema di protezione civile: dalle forze dell’ordine al Corpo Forestale, dai Vigili del Fuoco alla Polizia di Stato, fino alle squadre di volontari che offriranno assistenza alla popolazione. Il piano è stato studiato per minimizzare i rischi, ma la collaborazione della cittadinanza è fondamentale per il buon esito dell’intervento.