INTERVISTE. Al via la demolizione delle baracche al rione Taormina, nuova fase del risanamento urbano

MESSINA – È iniziata oggi la demolizione delle baracche nel rione Taormina, una zona a pochi passi dal Policlinico. Questo intervento segna un ulteriore avanzamento nel piano di risanamento della città.

Le parole del commissario Marcello Scurria

Marcello Scurria, commissario straordinario per il risanamento, ha sottolineato l’importanza simbolica e pratica di questa operazione:
“Prosegue incessantemente l’attività di pulizia, demolizione e bonifica. Poco fa mi chiedevo: com’è stato possibile che per più di vent’anni un’area così importante, vicina a uno snodo cruciale come il Policlinico, sia stata lasciata in uno stato di degrado? È incredibile ciò che si trova dentro queste baracche, accumulato nel tempo insieme a tutt’altro che non posso descrivere qui. Tuttavia, per noi questa è una giornata significativa. Ho detto che il 2024 sarebbe stato l’anno mirabilis per il risanamento, e stiamo mantenendo la promessa. Il risanamento non è solo demolizione: continuiamo a dare case, dignità e speranza a chi ha vissuto per troppo tempo in condizioni spregevoli.”

La visione dell’assessore e vicesindaco Salvatore Mondello

Salvatore Mondello, assessore alla pianificazione urbana, ha evidenziato i molteplici benefici del progetto:
“Questo intervento rappresenta un ulteriore tassello nel mosaico del risanamento, un lavoro incessante iniziato nel 2018. Il rione Taormina è cruciale per tre motivi. Primo, si elimina un tessuto degradato, rigenerando un’area abbandonata. Secondo, si crea una nuova arteria viaria che collegherà via Adolfo Celi con via Don Blasco, migliorando significativamente la mobilità cittadina. Terzo, si permette alla caserma del 24° Reggimento di intervenire sulla manutenzione straordinaria dei muri perimetrali, resa finora impossibile dalla presenza delle baracche.”

Lo stato dei lavori su via Don Blasco

Mondello ha poi fornito aggiornamenti sui tempi di completamento della riqualificazione di via Don Blasco: “I lavori procedono nei tempi previsti. Il prossimo lotto, che comprende il sottopasso di via Santa Cecilia, sarà completato a breve. Una volta liberato il sottopasso, resterà da completare il tratto finale, che include la rimozione del viadotto e l’innesto con il San Ranieri.”