ROCCALUMERA – “Con profondo cordoglio, il Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera annuncia la scomparsa di Alessandro Quasimodo, avvenuta a Milano all’età di 85 anni”. La morte di Alessandro, attore, regista e poeta, segna la fine di una lunga malattia e lascia un vuoto profondo nella cultura siciliana e nazionale. Il legame di Alessandro con Roccalumera e Modica, le città che hanno segnato la sua vita, è stato indissolubile, onorando sempre la memoria del padre, il poeta Premio Nobel Salvatore Quasimodo.
Dichiarazione del sindaco di Roccalumera, on. Giuseppe Lombardo
“Roccalumera – ha dichiarato il sindaco e deputato regionale, Giuseppe Lombardo – piange oggi una grande figura della cultura, Alessandro Quasimodo. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo non solo nella nostra comunità, ma nell’intero panorama culturale siciliano e nazionale. Alessandro ha dedicato la sua vita a onorare la memoria di suo padre, il poeta Premio Nobel Salvatore Quasimodo, e ha fatto di Roccalumera un punto di riferimento culturale attraverso il Parco Letterario che porta il suo nome. Come cittadino onorario, Alessandro ha sempre considerato la nostra terra una seconda casa – ha concluso Lombardo – e la sua eredità continuerà a vivere nei progetti che ha creato e in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Un pensiero di vicinanza alla sua famiglia, da tutta la comunità roccalumerese, in questo momento di dolore”.
Un uomo di teatro e di cultura
Alessandro Quasimodo è stato un uomo di arte e spettacolo fin dalla giovinezza, cresciuto tra i più grandi nomi del teatro e della cultura internazionale. Nato a Milano nel 1939, figlio di Salvatore Quasimodo e della danzatrice Maria Cumani, ha avuto una carriera di spicco nel teatro, nel cinema e nella poesia. Diplomato alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, ha lavorato con registi di fama come Marco Bellocchio, Giorgio Strehler, e Patrice Chéreau, recitando in numerosi spettacoli e film. È stato anche protagonista di opere teatrali e poetiche che hanno segnato un’epoca, partecipando a produzioni che hanno messo in luce la sua passione per la ricerca e l’interpretazione.
Nel corso della sua carriera, ha portato la memoria del padre in giro per il mondo, fondando il Parco Letterario di Roccalumera, dove ha dedicato la sua vita alla diffusione dell’opera di Salvatore Quasimodo e alla promozione della cultura. Come presidente del Parco dal 2017, Alessandro ha continuato a valorizzare la figura di suo padre, organizzando eventi, mostre e recital in Italia e all’estero, dal 1980 al 2010, curando spettacoli e premi che hanno fatto conoscere a nuovi pubblici la poesia di Quasimodo.
Un legame profondo con Modica e Roccalumera
Il legame di Alessandro con Modica e Roccalumera non si limitava solo alla figura del padre. La sua infanzia e giovinezza furono infatti segnate dall’ambiente culturale di Modica, dove Salvatore Quasimodo e la sua famiglia si stabilirono dopo il conferimento del Premio Nobel nel 1959. Alessandro ha sempre portato con sé il ricordo della città siciliana, e Roccalumera, dove il Parco Letterario è nato, è diventato per lui un luogo di riscoperta e celebrazione del padre e della sua eredità poetica.
Anche Modica piange oggi la morte di Alessandro Quasimodo. Il sindaco Maria Monisteri ha espresso il cordoglio della città per la perdita di un figlio che aveva saputo onorare il patrimonio culturale siciliano e nazionale con il suo impegno artistico e la sua passione per il teatro.
I funerali di Alessandro Quasimodo si terranno lunedì 5 maggio alle 14.45 nella chiesa di Santa Francesca Romana, a Milano. Un ultimo saluto per un uomo che ha fatto della memoria e della cultura un punto di riferimento per generazioni di artisti e appassionati di poesia e teatro.