“La Riviera blu è finalmente realtà”. Cateno De Luca rivendica così il traguardo raggiunto da Messina, diventata per la prima volta Bandiera Blu e prima Città metropolitana in Italia a ottenere il prestigioso riconoscimento della Fee. “Un percorso che parte nel 2017 quando, da sindaco di Santa Teresa di Riva, ottenemmo la prima Bandiera Blu della Riviera Jonica. Da allora – sottolinea – è stata una contaminazione positiva che ha coinvolto tutti i comuni vicini: oggi sono otto quelli premiati. E Messina chiude il cerchio”.
Messina Bandiera Blu 2025
Oltre 11 chilometri di costa messinese entrano ufficialmente nella geografia delle località balneari d’eccellenza. Tre i tratti premiati: Messina Nord (4.087 metri), Messina Tirreno (3.947) e Messina Sud (2.675). Il riconoscimento arriva dalla Foundation for Environmental Education (Fee), che valuta la qualità delle acque, i servizi, la gestione ambientale e la sostenibilità. “Questo risultato – afferma il sindaco Federico Basile – nasce da un lavoro partito nel 2018. La Bandiera Blu dimostra che anche una grande città può essere modello di crescita sostenibile. È un premio per l’intera comunità”.
“Ho fatto da guida ai miei colleghi”
Insieme a Messina, la Riviera Jonica conferma il suo primato con altri sette comuni: Taormina, Letojanni, Santa Teresa di Riva, Furci Siculo, Roccalumera, Nizza di Sicilia e Alì Terme. “Sono orgoglioso di aver dato l’esempio – dice De Luca – e di aver affiancato come sindaco veterano tanti colleghi in questo percorso. Ho messo a disposizione esperienza e metodo, accompagnando i Comuni verso l’ottenimento della Bandiera Blu”.
Una spinta collettiva nata dal basso
Il presidente della Fee, Claudio Mazza, ha definito la Riviera Jonica una “contaminazione positiva”. E De Luca rilancia: “Il nostro non è stato un caso isolato. Abbiamo creato una rete. Non è una corsa a chi arriva primo, ma un modello condiviso di valorizzazione ambientale e territoriale. Questa sinergia ha reso la nostra costa un punto di riferimento nazionale”.
La visione di Taormina
Anche Taormina, amministrata da De Luca, ha ottenuto la Bandiera Blu lo scorso anno. “Era un passaggio inevitabile dopo Santa Teresa – spiega –. Volevo dimostrare che il nostro modello era replicabile anche in una città turistica di respiro internazionale. E ora, con Messina, possiamo dire che la Riviera blu è completa”.
Messina cambia passo
L’assessore alle Politiche del Mare Francesco Caminiti conferma la svolta: “Abbiamo lavorato per alzare gli standard ambientali e dei servizi. La Bandiera Blu non è un punto d’arrivo ma l’inizio di una nuova responsabilità. Continueremo su questa strada con coerenza e determinazione”.
Un caso siciliano che fa scuola
Dei 135 Comuni siciliani, solo 14 hanno ottenuto la Bandiera Blu. Otto si trovano nella Riviera Jonica. Un dato che pesa e che fa riflettere. “È il segno – conclude De Luca – che il lavoro serio paga. Abbiamo creato un’identità ambientale forte, capace di unire i territori. E ora questa fascia di costa rappresenta la Sicilia che guarda avanti”.