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Barriere architettoniche in via Rizzo ad Alì Terme, interrogazione urgente di 4 consiglieri

Una panchina installata sul marciapiede impedisce il passaggio a sedie a rotelle e passeggini. I firmatari chiedono la rimozione immediata per garantire l’accesso a tutti

ALÌ TERME – Quattro consiglieri comunali di Alì Terme puntano il dito contro una panchina sistemata in via Rizzo che, a loro dire, ostacola il passaggio di carrozzine, sedie a rotelle e passeggini. Letteria Bonfiglio, Agatino Triolo, Giuseppe Miracolo e Christian Mazzucco hanno presentato un’interrogazione urgente all’amministrazione, chiedendo spiegazioni e, soprattutto, la rimozione del manufatto.

Secondo quanto segnalato anche da diversi cittadini, la panchina è stata collocata sul marciapiede lato monte della via, davanti al civico 2, restringendo lo spazio utile a circa 50 centimetri: troppo poco per garantire il passaggio in sicurezza alle persone con disabilità o con difficoltà motorie.

I consiglieri ricordano che proprio quella stessa panchina era già stata rimossa mesi fa per lo stesso motivo, dopo una segnalazione protocollata il 15 novembre 2023 dal consigliere Santi Andrea Passari. Ora però è tornata al suo posto, aggravando – secondo i firmatari – una situazione che “mina i diritti fondamentali dei cittadini”.

L’atto richiama precise norme di legge: il decreto ministeriale 236 del 1989 stabilisce una larghezza minima di 90 cm per i percorsi pedonali, mentre la legge 104/1992 prevede sanzioni e persino l’inagibilità per le opere che impediscono l’accesso alle persone con disabilità.

I consiglieri chiedono all’amministrazione, guidata dal sindaco Tommaso Micalizzi, se l’intervento sia stato autorizzato con un atto formale, da chi sia stato eseguito (internamente o tramite ditte esterne) e se siano state rispettate le norme vigenti e il Piano regolatore.

In conclusione, i quattro firmatari chiedono la rimozione immediata della panchina e il ripristino delle condizioni di sicurezza e accessibilità, avvisando che – in caso di mancata risposta o intervento – si rivolgeranno alle autorità competenti. Alla segnalazione è allegata anche una fotografia che documenta la situazione.